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Il contesto

L’I.C. “R. Guarini” insiste su due territori: Mirabella Eclano e Bonito. Mirabella Eclano:
Del suo territorio fanno parte le frazioni di Passo di Mirabella, Pianopantano e Calore. Le scuole presenti nel territorio sono: la scuola dell’infanzia, la scuola primaria, la scuola secondaria di primo grado, il liceo classico, il liceo scientifico, l’istituto professionale per il commercio e l’istituto alberghiero.
La situazione attuale presenta prevalentemente le seguenti classi sociali: commercianti, liberi professionisti, imprenditori, contadini e artigiani.
Il territorio è prevalentemente agricolo-commerciale con presenza di:
· produzioni di eccellenza agricola con DOCG nel settore vinicolo
· aziende imprenditoriali e centri commerciali
· attività artigianali
· punti di ristorazione
· presidio sanitario
· associazioni culturali ed assistenziali
· siti archeologici e musei
· comando dei carabinieri
· banche
· alberghi e bed and breakfast
· cine-teatro
· chiese e parrocchia
· centro comunitario
· biblioteca comunale
· agenzia di viaggi
· centro di formazione multidisciplinare
· ufficio postale
· palestre e piscina.
Diverse sono le attrattive turistiche: i palazzi monumentali, le Chiese e il Parco Archeologico di Aeclanum.
Mirabella Eclano è conosciuta anche per la Grande Tirata del Carro, imponente obelisco di paglia intrecciata artigianalmente, trasportato per le strade del paese il sabato che precede la terza domenica di settembre, attualmente candidato alla lista dei Patrimoni Culturali Immateriali dell’Umanità Unesco.
La scuola intrattiene rapporti principalmente con gli Enti Locali, con il Presidio Sanitario, con le Associazioni culturali e con le altre istituzioni scolastiche presenti sul territorio.
Alcune attività agricole, commerciali, imprenditoriali e i punti di ristorazione contribuiscono all’ampliamento dell’offerta formativa della scuola.
La città di Mirabella Eclano ha registrato nel corso degli ultimi anni un consistente calo demografico e un aumento della popolazione straniera.
Bonito:
Bonito ha origine remote risalenti al IX secolo.
Del suo territorio fa parte la frazione di Morroni.
Le scuole presenti nel territorio sono: la scuola dell’infanzia, la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado.
La situazione attuale presenta prevalentemente le seguenti classi sociali: contadini, artigiani, commercianti, liberi professionisti e imprenditori.
Il territorio è prevalentemente agricolo-artigianale con presenza di:
· aziende imprenditoriali
· laboratori artigianali
· associazioni culturali ed assistenziali
· mostra permanente “Alla ricerca delle cose perdute”
· comando dei carabinieri
· chiese e parrocchia
· punti di ristorazione
· un centro polifunzionale (ex convento)
· biblioteca comunale
· campo sportivo.
I servizi esistenti, tuttavia, non sono sufficienti per le esigenze della popolazione, in particolar modo per i giovani, che non hanno locali adatti per trascorrere il tempo libero, per socializzare e per ricevere maggiori stimoli socio-culturali.
Negli ultimi tempi la Street Art costituisce un’attrattiva turistica.
Bonito ha registrato nel corso degli ultimi anni un forte calo demografico e un aumento della popolazione straniera. Dal corrente anno scolastico il comune ha qualche difficoltà nell’erogazione
del servizio trasporti alunni che inficia il diritto allo studio.
Popolazione scolastica
Opportunità:
L’Istituto Comprensivo “R. Guarini” di Mirabella Eclano, che insiste su due territori, quello di Mirabella E. e Bonito, è nato il 1° settembre 2013. Nel nostro istituto l’incidenza degli alunni con cittadinanza non italiana è vissuta come “risorsa”, come valida occasione di crescita e di arricchimento sia individuale che di gruppo. La popolazione scolastica è costituita da alunni che iniziano e terminano il percorso scolastico del primo ciclo d’istruzione nel nostro Istituto Comprensivo.
Vincoli:
Gli alunni dei due comuni provengono da famiglie di contadini, operai, impiegati e professionisti, un ambiente nel complesso piccolo medio-borghese nel quale, alcuni trovano adeguati stimoli per la propria formazione umana, sociale e culturale, altri, invece, sono poco sollecitati e non sempre, all’occorrenza, ricevono l’aiuto necessario per svolgere le attività scolastiche. Come appare evidente dall’ultimo censimento, continua il lento decremento demografico perché soprattutto i giovani, per questioni lavorative, si spostano verso le città del nord. Anche alcune famiglie si stanno trasferendo in cerca di lavoro. Nel nostro istituto sono presenti diversi alunni con famiglie svantaggiate e non italofone.
Territorio e capitale sociale
Opportunità:
L’economia del nostro territorio è di carattere principalmente agricolo ed artigianale, con una apertura al settore terziario e turistico, solo una minoranza è composta da professionisti e piccoli
imprenditori. I genitori si mostrano in generale vicini alla scuola. Gli alunni usufruiscono di un adeguato servizio mensa su entrambi i territori su cui la scuola insiste mentre un efficiente servizio
di trasporto solo per il Comune di Mirabella. I Comuni e le istituzioni presenti sul territorio quali il Presidio Sanitario, Anpas, Misericordia, Pro loco, Associazioni Religiose, Servizi Sociali, Carabinieri, l’Oratorio con i propri “cantieri”, le associazioni di volontariato che prestano servizio di dopo scuola agli alunni bisognosi, sono vicini all’Istituto e i rapporti si svolgono all’insegna della collaborazione.
Sul territorio sono presenti importanti siti archeologici, musei e numerose chiese, che conferiscono rilevanti opportunità dal punto di vista culturale. In coerenza con un’idea di scuola intesa come
comunità attiva, aperta al territorio, si promuove una sistematica interazione con le diverse realtà istituzionali operanti nel territorio, selezionando le proposte ritenute più significative e funzionali allo sviluppo delle priorità educative dell’Istituto.
Vincoli:
Il servizio trasporti nel comune di Bonito è ridotto, ciò comporta delle difficoltà che inficiano il diritto allo studio degli alunni. L’artigianato invece presente sul territorio di Mirabella Eclano, molto più diffuso in passato, è praticato da poche persone che, oltre a soffrire per mancanza di ricambio generazionale, non condividono con la scuola il proprio sapere professionale. Le risorse locali non sono adeguatamente pubblicizzate e i musei non sono sempre aperti.
Risorse economiche e materiali
Opportunità:
Tutte le aule degli edifici scolastici sono state ampliate nel rispetto delle recenti normative per il contenimento del rischio da diffusione del SARS-COV2 e in relazione al superamento delle barriere
architettoniche. Gli investimenti sulle nuove tecnologie negli ultimi anni hanno permesso di implementare gli strumenti tecnologici: PC e lavagne smart touch. Sono state realizzate anche le reti
locali, sia cablate che wireless. La scuola dell’Infanzia è stata dotata di LIM, una per ogni sezione. Le fonti di finanziamento della scuola provengono dal MIUR, dai PON FSE-FESR, dal PNSD e dal PNNR. In collaborazione con gli Enti locali territoriali è garantito il servizio di trasporto.
Vincoli:
Gli spazi per le attività laboratoriali e per l’ampliamento dell’offerta formativa sono carenti per l’ampliamento delle aule a causa dell’emergenza sanitaria. Gli edifici del nostro istituto non posseggono del tutto le certificazioni tecniche (i dati non si discostano da quelli provinciali, regionali e nazionali). La frammentazione logistica dei vari plessi caratterizza una criticità a livello
organizzativo per la gestione dei collaboratori scolastici. Inoltre gli Enti locali territoriali non erogano contributi economici a supporto della didattica.
Risorse professionali
Opportunità:
L’alta percentuale di docenti con contratto a tempo indeterminato è garanzia di continuità didattica e la presenza stabile del Dirigente Scolastico consente la realizzazione di un progetto a lungo
termine. L’età dei docenti nella fascia di età compresa tra 45 e 55 anni è in linea con i dati di riferimento. Le competenze professionali dei docenti debbono essere rafforzate nell’ottica del PNRR
con formazione specifica sull’innovazione metodologica e sulla didattica delle discipline di base. Per la trasformazione digitale occorre coinvolgere tutte le diverse tipologie professionali che operano nel mondo della scuola: personale docente per tutti gli ordini e gradi di scuola, personale ATA, nonché le figure con responsabilità apicali, Dirigente Scolastico e DSGA. Per gli alunni DVA nel nostro istituto sono presenti docenti di sostegno, educatori, terapisti e assistenti all’autonomia e alla comunicazione.
Vincoli:
L’ alta incidenza degli insegnanti con età superiore a 55 anni e la scarsa partecipazione a corsi di formazione e autoformazione ostacolano l’apertura alle innovazioni didattico-metodologiche. Non in tutti i plessi è presente un corpo docente di sostegno stabile e altamente professionalizzato.